🌍 Giornata Mondiale della Trombosi: Informarsi per Prevenire

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Domenica 13 ottobre si è celebrata La Giornata Mondiale della Trombosi (World Thrombosis Day), voluta dalla Società Internazionale di Emostasi e Trombosi (ISTH), che riunisce oltre 5000 organizzazioni da tutto il mondo, come Fondazione ARTET, per aumentare la consapevolezza sui rischi legati alla trombosi: una condizione spesso sottovalutata che può avere conseguenze gravi.

(È sempre importante ricordarci) Cos’è la trombosi?

La trombosi è la formazione di un coagulo di sangue all’interno di un vaso sanguigno, che può ostacolare il normale flusso sanguigno. Questo può portare a gravi complicanze, come infarti, ictus e tromboembolia polmonare. Nei pazienti oncologici, il rischio di trombosi è significativamente più alto, con un aumento da 4 a 11 volte rispetto alla popolazione generale

Alcuni dei principali fattori di rischio includono:

·        Immobilità prolungata

·        Interventi chirurgici

·        Età avanzata

·        Obesità

·        Fumo

Quali sono i numeri della malattia tromboembolica?

Ogni anno nel mondo vengono diagnosticate 10 milioni di tromboembolie e in Europa si registrano ogni anno mezzo milione di decessi a causa della trombosi.

1 persona su 4 nel mondo muore per patologie correlate alla trombosi.

In Europa si registrano 1.500 decessi al giorno legati a queste patologie.

La tromboembolia polmonare è la 3° causa più comune di malattia cardiovascolare, dopo le sindromi coronariche acute e l’ictus.

Il 60% degli eventi trombotici si verifica durante o dopo un ricovero ospedaliero.

Come riconoscerla?

Imparare a riconoscere i sintomi della trombosi può essere cruciale. Alcuni segnali a cui prestare attenzione sono:

·        Gonfiore e dolore a una gamba

·        Dolore toracico improvviso

·        Difficoltà respiratorie

Se noti uno di questi sintomi, è importante consultare immediatamente un medico.

Prevenzione: Cosa possiamo fare?

La buona notizia è che ci sono semplici azioni quotidiane che possiamo mettere in pratica per ridurre il rischio di trombosi:

Mantieniti attivo: l’esercizio fisico regolare aiuta la circolazione.

Evita la sedentarietà prolungata: se stai seduto per lunghi periodi, prova a muoverti ogni tanto.

Idratati bene: bere acqua a sufficienza aiuta a mantenere il sangue fluido.

Segui sempre le indicazioni del medico, soprattutto se hai fattori di rischio.

 

La prevenzione è la nostra arma più efficace contro la trombosi. Aiutaci a diffondere la conoscenza su questo tema, condividendo il video che hanno girato le nostre ricercatrici Chiara Ticozzi e Silvia Bolognini, presente sulle nostre pagine social. Parla con amici e familiari dei rischi e delle misure di prevenzione

Restiamo uniti nella lotta contro la trombosi. La consapevolezza può salvare molte vite!